Per me essere strega vuol dire avere intuito, percepire, sentire le cose a livello istintivo e primodiale, è quasi un sinonimo di veggente. Infatti spesso lo associo al definirmi una "Cassandra" perché non vengo creduta, poi, però, mi danno ragione.
Credo che le donne siano un po' tutte delle "streghe" in tal senso, ma devo dire che da un po' di tempo a questa parte mi rendo conto che forse non tutte tengono queste loro sensazioni nella giusta considerazione, forse perché non si fidano del loro intuito, negano di poter sapere quello che succederà, mentre io riesco ad essere pronta per recepire tutto ciò. E il bello è che dando retta al mio intuito sono davvero in pace con me stessa, perché non mi pento più di quello che faccio.
E' successo ancora una volta: ho avuto una certa sensazione che tra due persone le cose non andassero bene, ma senza basarmi su niente, davvero, nessun segno evidente, nemmeno ci ho parlato, nè nessuno mi ha parlato di loro, solo un pensiero. Forse sono io che sono particolarmente sensibile, ma credo che ognuno di noi, soprattutto le donne, possa imparare a riconoscere queste percezioni.
Peccato che coi numeri del Super Enalotto non funzioni allo stesso modo...
Regalami il tuo sogno
15 anni fa
5 commenti di chi passa di qui:
Allora saresti eccezionale come Shiatsuka. ;-)
Penso anche io che dipenda dalla sensibilità e tu ne hai da vendere...;-)
giuro, quando ti ho dato della strega non ti avevo ancora letto... XD
quello che a volte crediamo siano delle percezioni in realtà sono il risultato delle elaboraazioni che il nostro cervello ormai fa' naturalmente... per sensibilità
In effetti sto arrivando anche io a pensarlo :)
vieni??? dove ti aspetto??? XD
a Pensarlo no? ;)
Posta un commento