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You are a beautiful princess with great strength of character.
Wonder Woman
94%
Supergirl
90%
Green Lantern
80%
Superman
80%
Iron Man
75%
Robin
72%
Spider-Man
70%
The Flash
70%
Catwoman
60%
Hulk
45%
Batman
25%

DEDICATO AGLI UOMINI

MENO PISELLO E PIU' PALLE

Coda di paglia?

IN QUELLO CHE SCRIVO CI SONO RIFERIMENTI A PERSONE REALMENTE CONOSCIUTE,
SE VI SENTITE CHIAMATI IN CAUSA, AFFARI VOSTRI, MA FORSE PARLAVO DI QUALCUN ALTRO...


Perché è così difficile assumersi le responsabilità?

mercoledì 31 dicembre 2008

TENER FEDE ALLA PAROLA DATA

L'ho scelto io.

Voglio la gallina domani.

Domani arriverà e sarà meraviglioso.

lunedì 29 dicembre 2008

INCOMPRENSIONI

A volte si creano incomprensioni in un rapporto perché diamo un significato diverso a ciò che diciamo e a ciò che ci viene detto. Sono proprio le parole che ci fanno spesso confondere, che ci fanno sentire delusi, che ci fanno dare per scontate cose che in realtà non esistono. Però ogni volta che ci si trova di fronte ad un equivoco è bene chiarirlo, subito, immediatamente, altrimenti tutto quello che viene dopo, parole e gesti, è falsato da una base di partenza errata e non ha proprio alcun senso di esistere.
Le incomprensioni possono generare reazioni insensate, possono degenerare in zone oscure in cui esiste solo la paura, in cui si dicono cose che non si pensano e si agisce in maniera incontrollata. Ma allora perché continuare ad alimentare le incomprensioni? E' così difficile mantenere chiarezza, coerenza, dire le cose come stanno in realtà? Non sarebbe meglio evitare di cadere in certe situazioni proprio perché non hanno motivo di esistere?

domenica 28 dicembre 2008

IL CONFINE

Il confine tra l'essere buoni e l'essere coglioni è molto sottile



e qualcuno l'ha superato abbondantemente :-)

sabato 27 dicembre 2008

CHE AMICHE SONO...

...quelle che non ti avvertono se non possono venire a cena da te?
...quelle che non ti avvertono se non potete più incontrarvi per scambiarvi i regali di Natale?
...quelle che, passata la tempesta, tornano nell'oblio?
...quelle che non ti hanno più fatto gli auguri di compleanno e nemmeno di Natale?
...quelle che non vedi e non senti da più di un anno e ti mandano una email con una breve frase di auguri di Natale?


A qualcuno lo farò notare, per dare un'ultima possibilità, alle altre offrirò ciò che riservano a me: INDIFFERENZA.

UN GIORNO SPECIALE

Oggi non è che un giorno qualunque di tutti i giorni che verranno, ma ciò che farai in tutti i giorni che verranno dipende da quello che farai oggi.

Ernest Hemingway

martedì 23 dicembre 2008

COLPA MIA

No, non potevo più aspettare (perché sono mesi che aspetto e che prendo porte in faccia).

Magari sprecherò tutto (anche se sono contro ogni forma di spreco).

Mi sono già fatta un esame di coscienza (me li sono sempre fatti).

Sorrido oggi, domani e tutti i giorni che verranno (perché sono in pace con me stessa).

Non posso permettere di essere ancora una seconda scelta (io sono WONDER WOMAN).

Stavolta terrò fede a quello che mi sono prefissata (per non essere umiliata ancora).

Sono stanca di conti alla rovescia e di promesse non mantenute (voglio solo un po' di serenità).

Non avrò il muso lungo e vivrò quietamente (perché so quello che voglio e l'ho sempre saputo).

Sono una vera STRONZA e stavolta lo sarò fino in fondo (perchè MI VOGLIO BENE!!!)

WARNING

Si avvertono gli uccelli in circolazione di tenersi alla larga dalla sottoscritta onde evitare che l'episodio odierno sia l'inizio di un'ecatombe.











Procedendo nell'apposita corsia con il proprio autoveicolo, la sottoscritta ha notato un piccione appena planato qualche metro davanti a lei. Ipotizzando che esso, come il 99% dei volatili, provvedesse a librarsi in volo non si è preoccupata di invadere l'altra corsia usando l'apposito dispositivo segnaletico, ma ha proseguito ignara dei propositi suicidi piccioneschi.
Non avendo notato alcuno svolazzar di penne, nè tantomeno alcun urto sotto la di lei autovettura, la sottoscritta ha, comunque, posto lo sguardo sullo specchietto retrovisore, notando al centro della corsia il pennuto suddetto che, come ad invocar al cielo, era purtroppo rimasto colpito lasciando una delle sue ali in posizione ortogonale alla strada carrabile.

Rammaricandosi dell'accaduto la sottoscritta si solleva da ogni responsabilità, anzi, coglie l'occasione per informare ogni altro volatile a rispettare la segnaletica apposita ed a frequentare corsi di tempismo onde evitare il ripetersi di tali incresciosi episodi.

In fede
l'Ammazzauscelli

lunedì 22 dicembre 2008

LIBERTA'

La libertà in un rapporto dovrebbe stare al primo posto in assoluto, dovremmo sentirci liberi di essere sempre noi stessi, di fare ciò che vogliamo, è per questo che dovremmo innamorarci di una persona per quello che davvero è e non dell'immagine che ci siamo fatti di lei. Purtroppo la maturità sentimentale non è una questione di età biologica, perché si forma con l'esperienza e con il ragionamento, soprattutto con la coscienza di non voler ripetere gli stessi errori. Tante donne commettono, invece, proprio l'errore di investire troppo in un rapporto sentimentale, si comportano in maniera ossessiva e questo fa scappare gli uomini, anzi, farebbe scappare qualsiasi persona abbia una vita da mandare avanti, degli interessi.
A volte l'istinto di voler sentire la persona amata nei momenti in cui ci manca di più porta ad opprimerla e allora mi chiedo: non sarebbe meglio lasciare ad ognuno il proprio spazio e magari anche il desiderio di cercarci? E' davvero cercando sempre una persona che otterremo che lei ci cerchi o non è piuttosto il contrario?

BROTHERS & SISTERS


Ogni cosa ha un prezzo: decidi se ne vale la pena.

venerdì 19 dicembre 2008

SEMPRE LE SOLITE SCUSE

Per non agire si possono trovare mille scuse:

- impedimenti meteorologici
- mancanza di forze
- mancanza di tempo
- finta volontà di protezione
- finta volontà di non far soffrire

Si trovano tutte pur di non aprire gli occhi e rimandare, rimandare, rimandare...

Alla fine quello che conta è il risultato, come nel calcio: mille polemiche sugli arbitraggi, ma quello che conta è portare i 3 punti a casa.

TERMINI

E' vero che contano soprattutto i fatti più delle parole, ma certi termini ed espressioni andrebbero cancellati, o, comunque, usati a proposito e non come alibi:

secondo me
forse sì
forse no
non lo so
non ci sono abituato

Esempio: "Secondo me" indica un'opinione, ma se lo dice un capostazione non ha senso: "Secondo me il treno sta partendo dal binario 200".

Come dite? Nemmeno a Termini c'è il binario 200?
Infatti sta da un'altra parte, ma vi assicuro che c'è.

giovedì 18 dicembre 2008

AGGIORNAMENTI

Notizie buone a metà, ma si sapeva che la strada è ancora lunga.
Finalmente il portafogli respira un po'.
Quasi risolta la questione cellulare.
Pranzo con un'amica che si vuole rinchiudere.
Biglietti comprati.
Lista regali in via di completamento.
Ma tanto il regalo più bello lo avrò il prossimo anno.

mercoledì 17 dicembre 2008

RAF - NON E' MAI UN ERRORE

Ti guardo per l’ ultima volta mentre vado via
Ti ascolto respirare non scatto la fotografia
Non porterò nessuna traccia dentro me
niente che dovrò rimuovere.
Se hai giocato è uguale anche se adesso fa male
Se hai amato era amore, non è mai un errore
Era bello sentirti e tenerti vicino
Anche solo per lo spazio di un mattino.
Ti guardo per l’ ultima volta mentre vai via
Ti vedo camminare, è come per magia
non sarai pensieri, non sarai realtà
Sai che bello, sai che felicità..
Se hai sbagliato è uguale anche se adesso fa male
Se hai amato era amore e non è mai un errore
Era bello guardarti e tenerti per mano
O anche solo immaginarti da lontano
E se hai mentito è uguale ora lasciami andare
Ma se hai amato era amore e non è mai un errore
Era bello sentirti, rimanerti vicino
Anche solo per lo spazio di un mattino
Entrerò nei tuoi pensieri di una notte che non dormi
e sentirai freddo dentro
Entrerò dentro ad un sogno, quando è già mattino
e per quel giorno tu mi porterai con te
Se hai giocato è uguale anche se ancora fa male
Ma se hai amato era amore e non è mai un errore
Era bello sentirti e tenerti vicino
Anche solo nella luce del mattino
E se hai mentito è uguale ma ora lasciami andare
Se hai amato l’ amore non sarà mai l’ errore
E’ stato bello seguirti, rimanerti vicino
anche solo per lo spazio di un mattino.

martedì 16 dicembre 2008

LETTO COMODO

Il mio letto è proprio comodo.

Lo sapevo già, ma me lo hanno detto ancora.
Ma forse sono io che sono accomodante e mi circondo di cose e persone che mi fanno stare bene, che mi aiutano a sorridere, e che mi rischiarano i momenti bui.
Per questo quando mi sento sola penso a loro e mi sollevo l'umore.
:-)

PACCHETTO COMPLETO

Non posso andare avanti così.
Devo pensare che è inevitabile.
L'ho scelto io, perché non voglio accontentarmi.
Non voglio le cose a metà.
Gli lascio la libertà di decidere con i suoi tempi.
Del resto è quello che vorrei anche io.
Ho tante cose a cui pensare.
Il desiderio non deve far stare male, altrimenti è solo possesso.
E invece siamo liberi.
Liberi di andare o di tornare.
E tornerà.
Di questo sono sicura.
E se non torna, pazienza.
Ho comunque la mia vita.
E quella nessuno me la può portare via.
Non rinnego niente.
Non sono pentita di niente.
E questo vuol dire che è quello che davvero voglio.
Io amo e basta.
Tutto il resto non posso controllarlo.
E nemmeno mi interessa.
Non sarà facile, ma va bene così.
Voglio stare in pace con me stessa.
Amare me stessa.
Amare gli altri.
Amare e basta.

lunedì 15 dicembre 2008

PIRCIULLINA

Non si può parlare ai bambini come agli adulti, non si possono trattare i bambini come fossero adulti, loro si appoggiano a noi, ci cercano, vogliono solo un po' di attenzione, un po' di affetto, un po' di allegria. Vogliono solo poter esprimere il loro bisogno di fantasia, di gioco.
Forse ci dimentichiamo che tutti ne abbiamo bisogno, anche noi adulti, abbiamo bisogno di essere ascoltati, compresi, amati. Abbiamo bisogno di esprimere ciò che proviamo, abbiamo bisogno di ascoltare nuove storie, che sia un libro, un film o vita vissuta.
Così si creano i legami tra le persone, per i bambini e per gli adulti, con la solidarietà, con la comprensione, col sorriso di una serata speciale.
E la soddisfazione più grande per me è vedere che le persone che mi piacciono si piacciono anche tra di loro, che i miei amici, per quanto diversi per tanti aspetti, hanno quello stesso spirito che voglio nelle persone di cui scelgo di circordarmi. Sì, perché, per quanto sia fortunata nell'averli incontrati, sono io a fare in modo che rimangano nella mia vita per ricevere ogni volta quell'affetto speciale che mi fa stare bene.

VVB




P.S. Non piangere piccola, ci rivedremo presto! ;-)

OPPOSTI O SIMILI

Ho sentito dire, non mi ricordo da chi, che ci si innamora dei difetti delle persone, vale a dire che quell'aspetto che ci attrae tanto all'inizio, con l'andare del tempo diventa l'elemento che più non sopportiamo nel nostro partner. A volte ci piace il modo di ragionare di una persona, la sua logica, la sua "testolina", poi succede che quello stesso modo di ragionare ci si ritorce contro perché riesce a cogliere l'essenza delle cose e ci mette di fronte alle nostre insicurezze, ai nostri limiti. Oppure il modo di prendere i problemi con leggerezza, la capacità di sognare può diventare quasi un modo per sfuggire le responsabilità, quasi come essere superficiali. O, ancora, trovare una persona che prende le cose con calma e tranquillità potrebbe apparire come qualcuno che non riesce a reagire nell'immediato perdendo l'attimo giusto in cui agire.
Perché succede questo? Siamo attratti da chi è diverso da noi anche se poi ricerchiamo sempre le affinità? Perché abbiamo più piacere quando troviamo coincidenza di gusti, mentre dovrebbe essere il contrario?

domenica 14 dicembre 2008

MATEMATICA


L'amore non si divide, ma si moltiplica.

sabato 13 dicembre 2008

MENU

venerdì 12 dicembre 2008

SHINYSTAT

Dal mio rilevatore di visite emerge che quasi ogni giorno ho almeno 2 visite dalla città di Parma, si può sapere chi sei?

FARE LA PACE

Gli uomini e le donne hanno due modi completamente diversi di fare la pace: i primi cercano di evitare di parlare dei motivi che hanno portato a discutere, per loro il solo chiedere di fare la pace è la fine di ogni litigio, ci si dà una pacca sulla spalla, un bacio, e si cambia argomento. Per le donne è diverso: loro riescono a fare la pace solo dopo aver chiarito e sviscerato ogni aspetto della questione, e lo fanno perché non succeda di nuovo.
Gli uomini, durante il periodo di tensione, si richiudono in se stessi, rimuginando, mettendo "il muso", senza parlare, poi escono dal loro mutismo e tutto è scomparso. Le donne, nella fase di stress, hanno bisogno di parlare di chiarire ed è bene che lo facciano con qualcun altro, perché devono lasciare agli uomini il tempo per gestire le loro emozioni, finchè sono pronti al dialogo, senza forzarli.
Viene da sè che quando i litigi avvengono tra donne o tra uomini sono più facilmente risolvibili, perché si parla lo stesso "linguaggio". Ed è ironico notare che soprattutto se un uomo è presente al momento di riappacificazione tra donne, anche se non direttamente coinvolto, cercherà di comportarsi alla sua maniera e di proporre soluzioni che si contrappongono fortemente con l'atteggiamento delle donne.
:-)

giovedì 11 dicembre 2008

PERDONO

Io so perdonare chi è davvero pentito e parla con me perché non succeda di nuovo.
Non voglio essere arrabbiata.
Non voglio essere calpestata.
Voglio quello che dò agli altri:
RISPETTO

PSICOSOMATICA

La psicosomatica è un ampio campo della patologia che si colloca a metà strada tra la medicina e la psicologia, in quanto indaga la relazione tra mente e corpo, ovvero tra il mondo emozionale ed affettivo e il soma.
Le emozioni negative, come il risentimento, il rimpianto e la preoccupazione possono mantenere il sistema nervoso autonomo (sistema simpatico) in uno stato di eccitazione e il corpo in una condizione di emergenza continua, a volte per un tempo più lungo di quello che l’organismo è in grado di sopportare.
Disturbi di tipo psicosomatico possono manifestarsi nell’apparato gastrointestinale (gastrite, colite ulcerosa, ulcera peptica), nell’apparato cardiocircolatorio (tachicardia, aritmie, cardiopatia ischemica, ipertensione essenziale), nell’apparato respiratorio (asma bronchiale, sindrome iperventilatoria), nell’apparato urogenitale (dolori mestruali, impotenza, eiaculazione precoce o anorgasmia, enuresi), nel sistema cutaneo (la psoriasi, l'acne, la dermatite atopica, il prurito, l'orticaria, la secchezza della cute e delle mucose, la sudorazione profusa), nel sistema muscoloscheletrico (la cefalea tensiva, i crampi muscolari, il torcicollo, la mialgia, l'artrite, dolori al rachide, la cefalea nucale) e nell’alimentazione.

fonte


Mi sa che ho parecchie emozioni negative in questo periodo.
Dove le vendono le aspirine per l'anima?

mercoledì 10 dicembre 2008

DICONO DI ME

LUI - Hai due palle da far paura
Giangi
(quasi quasi divento lesbica....)

martedì 9 dicembre 2008

SPRECHI

Non li sopporto proprio.
Che siano sprechi di cibo, di denaro, di tempo, mi sembra ridicolo e mi fa rabbia pensare che c'è ancora gente che non ha capito la fortuna che ha di stare al mondo, di vivere una vita dignitosa e non capisce il valore di ciò che possiede, ma si permette di sprecarlo ancora e ancora.

Non si può comprare un happy meal solo per la sorpresa, con l'eventualità di buttare il cibo, quando c'è gente che preferisce comprare un po' di carne al figlio invece che per se stesso.

Non si può sprecare il tempo proprio e delle persone che ti stanno aspettando perché non hai voglia di pensare a delle possibilità alternative o non hai il coraggio di assumerti le tue responsabilità.

Lo spreco è mancanza di RISPETTO.

lunedì 8 dicembre 2008

BUON PARTITO

Non riesco ancora a riprendermi da ciò che ho appena sentito: "ora i medici posso fare la libera professione, quindi un medico potrà guadagnare un sacco di soldi e quindi diventa ancora di più un "buon partito" ". Un "bocconcino" su cui una donna si potrebbe buttare, perché non si guarda al tipo di persona, ma a ciò che ha da offrirti, sì, proprio economicamente parlando. Mi rendo conto che saranno anche passati dei decenni dalla realizzazione sociale e lavorativa di una donna, ma ancora il primo pensiero, proprio di una donna, è quello di accaparrarsi un uomo che guadagni tanto.
Mi sembra che, anziché progredire, la concezione dei ruoli maschili e femminili sia ferma a 50 anni fa, anzi, sia ferma alla preistoria. L'unica differenza è che oggi il pane a casa si porta con lo stetoscopio.
Ma perché ancora c'è la concezione che il cosiddetto "buon partito" debba per forza essere un uomo? Non può esserlo una donna indipendente, con un buon lavoro, con una buona carriera? Ma davvero l'unico obiettivo di una donna deve essere quello di "accasarsi"?

domenica 7 dicembre 2008

IL SOLE ESISTE PER TUTTI

In questa mattina grigia
In questa casa che ora è veramente solo mia
Riconosco che sei l'unica persona che conosca
Che incontrando una persona la conosce

E guardandola le parla per la prima volta
Concedendosi una vera lunga sosta
Una sosta dai concetti e i preconcetti
Una sosta dalla prima impressione
Che rischiando di sbagliare
Prova a chiedersi per prima
Cosa sia quella persona veramente
Potrò mai volere bene

Tu che pensi solamente spinta dall'affetto
E non ne vuoi sapere di battaglie d'odio di ripicche e di rancore
E t'intenerisci ad ogni mio difetto
Tu che ridi solamente insieme a me
Insieme a chi sa ridere ma ridere di cuore
Tu che ti metti da parte sempre troppo spesso
E che mi vuoi bene più di quanto faccia con me stesso
E trasceso il concetto di un errore
Ciò che universalmente tutti quanti a questo mondo
Chiamiamo amore

Ti fermo alle luci al tramonto e ti guardo negli occhi
E ti vedo morire
Ti fermo all'inferno e mi perdo perché
Non ti lasci salvare da me
Nego i ricordi peggiori
Richiamo i migliori pensieri
Vorrei ricordassi tra i drammi più brutti
Che il sole esiste per tutti
Esiste per tutti
Esiste per tutti

Ciò che noi sappiamo
ha da tempo superato
ogni scienza logica concetto o commento di filosofia eremita
ciò che non sei tu e che voglio tu capisca
è quanto unico e prezioso insostituibile solo tuo
sia il dono della vita

Ti fermo alle luci al tramonto e ti guardo negli occhi
E ti vedo morire
Ti fermo all'inferno e mi perdo perché
Non ti lasci salvare da me
E nego il negabile
Vivo il possibile
Curo il ricordo
E mi scordo di me
E perdo il momento
Sperando che solo perdendo quel tanto
Tu resti con me

Ti fermo alle luci al tramonto e ti guardo negli occhi
E ti vedo morire
Ti fermo all'inferno e mi perdo perché
Non ti lasci salvare da me
E nego i ricordi peggiori
Richiamo i migliori pensieri
Vorrei ricordassi tra i drammi più brutti
Che il sole esiste per tutti
Esiste per tutti
Esiste per tutti

giovedì 4 dicembre 2008

EVA

Come mai certe persone ti chiedono di parlare, di ascoltarle, di riflettere, di stare zitta senza replicare, ma poi quando glielo chiedi tu non riescono a tenere la bocca chiusa?

Tanto la stronza sono sempre io, e sono anche insensibile, offensiva, cattiva, che porta rancore, che prende fischi per fiaschi, che risponde male senza motivo, sì sì, è sempre e solo colpa mia, ma solo perché mi metto ancora in certe situazioni.

UOMINI

>Non è importante quanti uomini ci sono nella tua vita, ma quanta vita
c'è nei tuoi uomini.

Mae West

LELLA TI VOGLIO BENE

Quando l'ho incontrata la prima volta ho subito avuto l'impressione che fosse molto simpatica e si è creata un'immediata affinità. Ci siamo riviste qualche volta a casa della nostra comune amica che ci aveva fatto conoscere ed ogni volta avevo la stessa impressione di voler approfondire la conoscenza con lei. Però non c'era mai occasione, forse perchè io vivevo a Roma e lei faceva la spola con Firenze, forse perché con due figlie aveva ambienti ed orari diversi dai miei, o forse perché ancora non avevo imparato a fidarmi del mio istinto "streghesco".
E' passato del tempo, ma da un anno e mezzo lei fa parte sempre di più della mia vita e dei miei affetti più cari, è diventata la mia famiglia, quella su cui posso sempre contare, quella con cui si può parlare di sciocchezze o di problemi, quella da cui non ho paura di venir giudicata, ma da cui mi aspetto un parere obiettivo.
Ci vogliamo un bene enorme, anche se ce lo diciamo poco, ma le telefonate fiume, il rispetto delle esigenze e dei tempi dell'altra parlano da soli. Ieri avevo paura a chiamarla, paura di essere invadente, pesante, ossessiva e, dopo mezz'ora che stavo col telefonino in mano le ho mandato un sms che le diceva solo se voleva passare da me dopo cena. Non c'era scritto niente di particolare, ma ha capito che avevo bisogno di lei, che stavolta non è come le altre volte, che da sola non ce la faccio, che il fianco era completamente esposto, senza alcuna corazza.
Ha curato le mie ferite, ha lenito il mio dolore, mi ha accarezzato l'anima come una madre, una sorella, un'amica VERA, che sa anche dirmi dove sbaglio, che sa darmi coraggio e sostegno e mi fa sentire amata davvero.
Lo so che queste parole non sono "rispettose della sua età", ma sono quello che sento e quando la vedrò l'abbraccerò ancora più forte di quanto faccio di solito.

mercoledì 3 dicembre 2008

BUS STOP

Si avvertono i signori viaggiatori che la prossima sarà l'ultima fermata di questo viaggio.

Solo dopo di essa si potrà sapere se il percorso continuerà ad essere unico o si dividerà in due strade.

Si consiglia di preparsi per tempo all'eventualità di scendere e di non dimenticare oggetti personali a bordo.

Vi auguriamo buon viaggio.

lunedì 1 dicembre 2008

MASCHERE 2

"Mi accorgo che la gente ha paura delle persone che non si adeguano alle maschere".
Questa frase detta da Sabrina Impacciatore è davvero illuminante e terribile al tempo stesso, perché ci dice che per stare all'interno di un ambiente sociale è preferibile adeguarsi a ciò che la maggioranza pensa, che il conformismo è universalmente accettato sotto lo pseudonimo di "globalizzazione". Mi sembra che ci sia quasi una paura della "diversità", dell'essere unici.
Ma, in realtà, noi stessi siamo unici e irriproducibili, ogni elemento della natura, animato o inanimato lo è, e allora perché ci sentiamo meglio quando ci adeguiamo agli altri? Perché l'omologazione ci rende più sicuri? Perché fa parte del sentirsi nel "branco". Ma poi abbiamo bisogno di esprimere la nostra individualità e lottiamo ogni giorno per fare ciò che veramente vogliamo, ciò che sentiamo di essere. Anche all'interno della coppia funziona così: ci adeguiamo l'uno all'altro, ma poi cerchiamo sempre di affermarci singolarmente, ognuno secondo le proprie esigenze.
Chi non si adegua alle maschere viene spesso additato, allontanato, deriso a volte minacciato. Ma all'interno di una società occorre per forza adeguarsi alle maschere? Oppure sarebbe meglio mettersi una maschera per stare in una società e continuare ad essere ciò che siamo?

venerdì 28 novembre 2008

TAM TAM

Non va bene che stia così, ma forse è solo la meteropatia che mi colpisce nei momenti più fragili. Lo so che tanto mi passa, basta poco tempo e tiro un sospiro di sollievo, e stavolta devo ringraziare qualcuno che è riuscito ad abbracciarmi con le parole.
Voglio che mi prenda ancora per mano così, che mi faccia questo tipo di carezze, perché, a volte, mi sento proprio come una bambina che ha bisogno solo di questo, solo un po' di comprensione.

POSSO?

Posso stare male anche io una volta?
Posso avere comprensione invece di darne sempre agli altri?
Posso volere un abbraccio invece di darne?
Posso essere depressa perché cercano di farmi sentire sbagliata?
Posso desiderare qualcosa per me?
Posso essere triste perché devo starmene in disparte?
Posso soffrire e capire al tempo stesso?
Posso sentire anche io la mancanza?
Posso voler essere in un altro posto?



grazie, se posso...

mercoledì 26 novembre 2008

FALEGNAMERIA

Sai che carino lui che chiede a lei:
- Tesoro, mi fai un'opera di pene?

martedì 25 novembre 2008

Per G.

A volte si ottiene più col silenzio che con mille parole.

lunedì 24 novembre 2008

MASCHERE 1

Mi rendo conto che a volte indossiamo delle maschere per stare a questo mondo, e spesso queste maschere hanno un sorriso stampato. A volte le indossiamo per il bene degli altri, per non fargli pesare il nostro disagio interiore, a volte, invece, le indossiamo per nascondere l'imbarazzo di stare davanti ad una persona che ci piace.
A volte mettersi una maschera aiuta a stare meglio, a sostenerci, a trovare dentro di noi la forza di reagire. E mi fa davvero sorridere pensare che è stato nei momenti più bui della mia vita che mi sono sentita ripetere quanto stessi bene, quando ero bella, quanto era luminoso il mio sorriso. Credo che questo tipo di maschera sia più che positivo perché aiuta ad andare avanti, ma quando non vogliamo far fronte alle difficoltà mettersi una maschera diventa ipocrisia.
E' proprio vero che ogni giorno indossiamo una maschera? Riusciamo a distinguere tra maschere "buone" e maschere ipocrite? Ci sono persone che non possono proprio fare a meno di indossarne una di questo tipo, per non dover affrontare le proprie responsabilità?

domenica 23 novembre 2008

SPOT

venerdì 21 novembre 2008

GUARDANDO LE STELLE

Oroscopo di oggi
LAVORO : le stelle ti sorridono.
AMICIZIA: le stelle ti sorridono.
SOLDI: le stelle ti sorridono.
SESSO: le stelle ti ridono in faccia.

> Anonimo

mercoledì 19 novembre 2008

VOLONTA'

LUI - Una volta che hai fatto una cosa ti rendi conto che non era poi così difficile come credevi.

martedì 18 novembre 2008

LA VERA FORZA

Sono talmente forte da non aver paura di affrontare le mie debolezze.

TESTA

Lui: Santo cielo, ma che cosa hai nella testa?
Lei: Perché, bisogna per forza averci qualcosa?

Anonimo

lunedì 17 novembre 2008

PASSATO E FUTURO

Puoi andare verso il futuro, quando il passato è ancora presente?

Carrie Bradshaw (Sex and The City)

AMORI FINITI

Ho sentito di persone che amano per anni senza essere riamate, persone che dicono di amare, ma poi mi rendo conto che sono innamorate dell'amore, perché in realtà vogliono solo essere corteggiate, guardate, desiderate. Forse è mancanza di autostima, forse è la ricerca di qualcosa che non si ha più e, piuttosto che affrontare la realtà, si preferisce vivere nell'innamoramento di uno sguardo, un gesto, una parola.
Queste persone passano anche per essere poco serie, ma secondo me sono solo superficiali ed infantili, o, meglio, adolescenziali, perché è vero che è bello essere innamorati, ma poi bisogna rendersi conto che la vita è un'altra cosa, che si può vivere di romanticismo, ma poi bisogna fare i conti con la realtà. E poi sappiamo bene che l'innamoramento è ben diverso dall'Amore, ormai conosciamo bene questa differenza.
Poi ci sono persone che dicono che se l'amore finisce vuol dire che non è mai esistito, che se si smette di amare, allora non si è mai amato.
Ma allora solo
l'amore vero dura sempre? Quindi tutti quelli che si lasciano in realtà non si sono mai amati?

domenica 16 novembre 2008

NON TUTTI NE SONO CAPACI

LUI - E' facile iniziare le cose, il difficile è finire.

venerdì 14 novembre 2008

PLAID

E' bello come un odore già familiare riporti alla mente ricordi recenti...





Quello che posso fare è lasciarmi abbracciare da essi.





Il passato farà sempre parte di noi, non occorre cancellarlo, ma non deve diventare una zavorra di comodo per le esigenze di vita quotidiana, altrimenti diventa uno sfruttamento opportunistico.
Ma senza capire che cosa vogliamo veramente e dove vogliamo andare non possiamo prendere una strada e seguirla fino in fondo.
Come al solito occorre dare una svolta, prendere una decisione: semplice e complicato al tempo stesso, ma necessario, se si vuole costruire qualcosa di concreto, qualcosa di importante, qualcosa di reale. Non ci sono scorciatoie, vie più facili di altre, a volte non vogliamo accettare ciò che ci viene suggerito, ma la domanda che dobbiamo farci è sempre la stessa:

CHE COSA VOGLIO DAVVERO?

MICA ME N'ERO ACCORTA

Hanno aumentato il costo del bollettino: da 1€ a 1,10€!!!

giovedì 13 novembre 2008

SENSAZIONI

La sensazione più bella?
La NORMALITA'

mercoledì 12 novembre 2008

SPAGHETTI NATURE

Ingredienti per 2 persone:

- 250 g di spaghetti alla chitarra all'uovo
- circa 12 pomodorini ciliegia
- parmigiano reggiano a scaglie spesse
- 2 cucchiai di olio extravergine di oliva
- peperoncino

Mentre la pasta sta cuocendo (circa 5') in una padellina mettete l'olio con i pomodorini tagliati grossolanamente, aggiungete il peperoncino e cuocete a fuoco medio, togliendo via via la buccia che si stacca.
Versate il sughetto sulla pasta scolata e aggiungete il parmigiano.
Mescolate e servite caldo.

STELLINE NEGLI OCCHI

Non ho molta voglia di parlare, ed è piuttosto insolito per me, dato che sento spesso la mancanza di dialogo con persone amiche.
Mi sento bene, tranquilla e rilassata, ma forse è la stanchezza di essersi svegliata alle 6 e aver viaggiato per 2 ore.
So che è solo l'inizio, ma non posso fare a meno di stupirmi di aver trovato un'intesa così...intensa!
E il bello è che non è perfetto, non è idealizzato, non è tutto rose e fiori.
Stamattina l'ho definito una specie di "innamoramento consapevole", uno stare con la testa tra le nuvole ed i piedi ben piantati per terra, del resto è sempre stato così e mi piace essere la persona spontanea e incredibilmente romantica che sono sempre stata, ma con una testa che pensa davvero a ciò che vuole, ascoltando i miei reali desideri, senza più maschere.

lunedì 10 novembre 2008

LIMITI

In una relazione ci si trova spesso ad affrontare momenti in cui occorre capire le esigenze dell'altro ed accettare che esse siano importanti solo per lui/lei e non per noi. Mi riferisco soprattutto ai rapporti che il nostro partner ha con altre persone che fanno parte della sua vita.
Penso di essere una persona molto comprensiva da questo punto di vista e cerco di assecondare l'altro nel mantenere i rapporti, anche se a volte questo sottrae tempo e attenzioni a me. Poi, però, mi sono resa conto che questo tipo di atteggiamento, a lungo andare, viene inteso come una sorta di "dovere" e viene dato per scontato, e quando qualcosa o qualcuno viene dato per scontato è la volta che non ce ne curiamo più.
Questa lezione l'ho imparata piuttosto bene e non posso fare a meno di chiedermi: dove finisce la comprensione e dove inizia la sottomissione e l'essere dati per scontati? E' possibile essere "coppia", ma mantenere legami stretti con altre persone? Perché bisogna per forza rinunciare a passare del tempo con persone che ci fanno stare bene?

domenica 9 novembre 2008

ACCERTARSI PRIMA DI PARLARE...

Famiglia palermitana

Palermo, famiglia normale, molto rispettosa e timorata di Dio, fino a quando, un giorno, la bambina di 10 anni rompe la tranquillità a tavola e dice serena:

"Non sono più vergine!".

Un silenzio sepolcrale scende nella casa,

poi il papà alla madre:

Miiinghia, tu, donna di strada, troia, bardracca fetusa e bottana! Tu ti vesti sempre come una bottana in calore costi minghia di perizomi e ti trucchi che sembri una maiala! Per non pallare del linguaggio: dici sempre parolacce davanti alla bambina!".

Poi il papà alla figlia di
20 anni:

"E tu, bottana pure tu! Fotti con quel capellone sul divano ogni volta che usciamo! E tutto davanti alla bambina. L'altro giorno trovai anche tracce di spemma sul cuscino del mio letto dove metto la fazza per dommire! Per non pallare del vibratore che tieni nel cassetto! Non credere che non l'abbia visto, heee!".

La mamma al
papà:

"Un momento! Proprio tu ti scaldi tanto! Proprio tu che spendi metà dello stipendio in bottane e le saluti davanti alla porta di casa... e tutto davanti alla picciridda nostra! Ogni venerdì sera hai il colletto sporco di rossetto e da quando abbiamo la TVvia cavo non vedi altro che film ponno!
Tutto davanti alla bambina! Per non pallare di quella bottanazza della tua segretaria che ti suca a mitraglia e ogni tanto telefona qui con la voce d'angelo, e a volte parla anche con la bambina!".

Poi, la madre molto comprensiva e con le lacrime agli occhi si rivolge alla bambina e le chiede:

"Però, figghiuzza
mia, dimmi un pò, come ti successe? Fu cosa anale o vaginale? Ti violentarono o fosti tu che decidesti di possedere un tuo compagno di classe?".

La bambina, molto sorpresa, risponde: "No mamma! È che la maestra mi ha cambiato il ruolo alla recita di Natale! Non sarò più la Vergine, ma la pastorella!"....

thanx 2 Lella

giovedì 6 novembre 2008

POSSIBILITA'

LUI - Un giorno ti chiederò una cosa.
IO - Voglio provare ad indovinare
LUI - Ti dò 5 possibilità
IO - 5? Così tante? Allora è difficile!
LUI - Va bene allora 3!

ORDINE E DISORDINE

LUI - Casa mia non è disordinata: è che è impostata così!

martedì 4 novembre 2008

MUSICAL

IO - Ma pure un musical su Don Bosco!
LUI - Avrei capito Don Lurio, al limite!

MULTIPRESA

LUI - Sai non riesco a fare due cose insieme: o ascolto o parlo.
IO - Certo, sei un uomo. Sai, è come con le apparecchiature elettriche quando hai una sola presa: l'uomo usa un cavo alla volta, la donna ha la presa multipla!

lunedì 3 novembre 2008

GIOIE E DOLORI

A volte ci troviamo invischiati in relazioni che non ci soddisfano, che ci fanno soffrire e ci danno più dolore che altro. Spesso ci lamentiamo di queste situazioni, ma continuiamo a rimanerci, e mi sto rendendo conto che forse lo facciamo perché il dolore è un'emozione più intensa della gioia. Lo sanno bene coloro che vivono il dolore in maniera profonda fino a sfociare nella patologia (possiamo chiamarla anoressia, masochismo o altro). Il dolore fa parte della nostra vita, della nostra condizione di esseri umani, per questo siamo sempre alla ricerca della felicità, dello stare bene, ma il dolore per qualcuno diventa una forma di piacere. Pensiamo anche solo a tutte quelle pratiche sessuali che hanno proprio nel dolore la fonte del piacere. Mi viene in mente una barzelletta in cui una persona chiede ad un'altra perché si compra le scarpe di due numeri più piccole e quella risponde: perché quando le tolgo sto magnificamente! Pensare al dolore come parte della vita è assolutamente indispensabile, e va accettato come qualcosa da pagare per poter stare meglio. Ci aiuta anche ad elaborare tutto quello che ci ha portato tanta sofferenza e, magari, imparare ad evitare il ripetersi di certe situazioni. Però tanti lo sfuggono, lo evitano perché non riescono a sopportarne il peso. Ma forse dovremmo chiederci: se una certa situazione ci crea tanto disagio, perché continuiamo a subirla? Ma soprattutto, risparmarsi il dolore fa davvero stare meglio? Vogliamo davvero essere felici o ci piace crogiolarci nella sofferenza?

domenica 2 novembre 2008

BOCCHE DA SFAMARE

Ora io dico se con la crisi che c'è di questi tempi, in cui tante persone si trovano senza lavoro, o magari hanno un lavoro precario che non gli dà sicurezza, in cui si fa fatica ad arrivare a fine mese, è il caso che sia nata l'idea di un prestito alle famiglie di 5000€ per fare figli? Mi domando davvero quale mente geniale abbia partito l'idea di questo prestito da restituire al modico (dicono loro) tasso del 4%, ma soprattutto è questo l'incentivo di cui hanno bisogno gli italiani per far ripartire l'economia? Ma senza lavoro come si fa a pensare di avere un figlio? E soprattutto questo figlio nasce già con un debito da restituire?

sabato 1 novembre 2008

FELICITA' ED ALTRUISMO

Non si può rendere felici gli altri se non cerchiamo prima di rendere felici noi stessi.
Non si può essere altruisti se non siamo prima generosi con noi stessi.

BATTUTE

LUI - Due freddure di seguito non le reggo: la prima ti gela, ma la seconda ti ammazza!

venerdì 31 ottobre 2008

IL GIOCHINO DELL'ALFABETO

LUI - Con la C ce ne sono troppe. Dovremmo mettere C1, C2, C3... ma che è: un concessionario Citroen?

AMORE

Devo proprio dirlo:

AMO I MIEI AMICI!

VIGILIA

Sarà che oggi è Halloween (cioè "All Hallows Eve" = la vigilia di Ognissanti), ma sento molto un'atmosfera di vigilia, di qualcosa che succederà presto e che mi fa ben sperare per il futuro.

Avere consapevolezza di andare nella giusta direzione è fondamentale per poter intraprendere un percorso, ma dopo aver lasciato il tempo alla riflessione occorre fare quel passetto in più e saltare.

Dopo, tutto vien da sè.

mercoledì 29 ottobre 2008

TEMPI RELATIVI

Quando sai che una cosa non puoi averla riesci anche a resistere dei mesi, ma quando l'hai lì a portata di mano non puoi aspettare un minuto di più.

PAROLE FORTI

LUI - Mi piace quando mi carichi

NON AUTORIZZATA

IO - Voglio togliere quella foto
LUI - Certo che però fai la tua porca figura
IO - Semmai faccio una figura da porca!

TESSERA

LUI - Sono povero
IO - Benevuto nel club! A proposito, non chiedere la tessera, sennò che club dei poveri è?

martedì 28 ottobre 2008

SEMPRE PIU' STREGA

Per me essere strega vuol dire avere intuito, percepire, sentire le cose a livello istintivo e primodiale, è quasi un sinonimo di veggente. Infatti spesso lo associo al definirmi una "Cassandra" perché non vengo creduta, poi, però, mi danno ragione.
Credo che le donne siano un po' tutte delle "streghe" in tal senso, ma devo dire che da un po' di tempo a questa parte mi rendo conto che forse non tutte tengono queste loro sensazioni nella giusta considerazione, forse perché non si fidano del loro intuito, negano di poter sapere quello che succederà, mentre io riesco ad essere pronta per recepire tutto ciò. E il bello è che dando retta al mio intuito sono davvero in pace con me stessa, perché non mi pento più di quello che faccio.
E' successo ancora una volta: ho avuto una certa sensazione che tra due persone le cose non andassero bene, ma senza basarmi su niente, davvero, nessun segno evidente, nemmeno ci ho parlato, nè nessuno mi ha parlato di loro, solo un pensiero. Forse sono io che sono particolarmente sensibile, ma credo che ognuno di noi, soprattutto le donne, possa imparare a riconoscere queste percezioni.

Peccato che coi numeri del Super Enalotto non funzioni allo stesso modo...

lunedì 27 ottobre 2008

INIZIO E FINE

Mi sento ripetere che ogni cosa ha un inizio e una fine, che, inevitabilmente, tutto è destinato a cessare di esistere. A parte discorsi religiosi su resurrezione piuttosto che reincarnazione, c'è da dire che se fosse così sarebbe davvero triste, perché significherebbe che ogni cosa che facciamo, che proviamo è destinata a non proseguire a non perdurare e se prendiamo nello specifico un rapporto d'amore, significherebbe pensare che, prima o poi, quell'amore finirà. Credo che chi afferma che tutte le cose prima o poi finiscano vuol dire che è stato disilluso talmente tante volte da non credere più che possa esistere l'Amore. In realtà tutto può essere visto da un'altra prospettiva, dal considerare che la vita è fatta di cicli, di evoluzioni, di trasformazioni e così anche un sentimento come l'amore, che magari si può definire non eterno, potrebbe permanere e trasformarsi. E' giusto pensare che tutto abbia un inizio e una fine in amore, o forse dovemmo chiederci se siamo noi a pensare che non possa evolvere e trasformarsi?

venerdì 24 ottobre 2008

GEOGRAFIA

IO - Buoni questi dolcetti
LEI - Sono siciliani
IO - Dove li hai presi?
LEI - In uno stand al mercatino internazionale dell'altra settimana
IO - Ma perché la Sicilia non sta più in Italia?
LEI - Sì, certo, perché?
IO - Beh, non sono mercatini internazionali?
LEI - Sì, ma internazionale vuol dire che c'erano cose da altre nazioni d'Italia!

OCCHI

LEI - Sai che quel tizio appassionato di Cina si opera agli occhi?
LUI - Perché?
LEI - Perché è miope
LUI - Ah! Pensavo che volesse farsi gli occhi come i cinesi
LEI - Io nemmeno sapevo che portasse gli occhiali a contatto!

9 SETTEMBRE

LUI - Quando ti ho vista ho pensato: "Ecco qualcosa per cui vale la pena lottare"

giovedì 23 ottobre 2008

GIOVANI DENTRO E FUORI

Chi trova un'amica trova davvero un tesoro
(alla faccia del Superenalotto)


BUON COMPLEANNOOOOOO

mercoledì 22 ottobre 2008

MERENDA

Ma quanto sono buoni: ne mangerei a chili!


SEMPRE LA SOLITA DOMANDA

LUI - Signora o signorina?
IO - Signorissima!

martedì 21 ottobre 2008

LETTO IN GIRO

A un bimbo si può dire tutto, tutto; mi colpì sempre il pensiero di come i grandi conoscano male i bambini, perfino i padri e le madri i propri figli. Ai bambini non bisogna nascondere nulla, col pretesto che sono piccoli e che è troppo presto perchè sappiano.Che idea triste e disgraziata! E i bambini come notano che i genitori li considerano ancora troppo piccoli e incapaci di comprendere, mentre invece capiscono tutto! I grandi non sanno che anche nella faccenda più difficile, un bambino può dare un consiglio molto importante[...] Grazie ai bambini l'anima si risana

Dostoevskij -L'Idiota

N.B. tratto dal blog di Marta

VITA

LUI - Sei sicura di volerti rifare una vita con me?
LEI - Non solo la vita, vorrei rifarmi tutto TE!

PER LA STRADA

Non so se sia una mia impressione, ma quando cammino per le strade ho come la sensazione che la gente non abbia tanto il senso dello spazio, perché mi capita di continuo che le persone mi taglino la strada, che "smanaccino" urtando le altre persone, che non lascino lo spazio per passare quando ci incrociamo sui marcipiedi.
Forse tutto rientra nella concezione di non considerare gli altri che ci stanno intorno, fino a sfociare in una vera e propria mancanza di rispetto (abbiamo anche bisogno di una linea di delimitazione per capire che non è carino stare a ridosso di una persona che sta, per esempio, allo sportello di una banca).
Forse siamo tutti troppo "arrabbiati" col mondo e pensiamo che viviamo in una giungla al grido di "mors tua vita mea", o forse è solo che la gente è imbranata o non più abituata a relazionarsi con gli altri.

lunedì 20 ottobre 2008

CRITICHE

Tutti vogliamo essere amati, vogliamo sentirci speciali per qualcuno, essere al centro delle sue attenzioni. Essere desiderati è quello che ci aspettiamo da chi noi stessi desideriamo, ma a volte possiamo essere rifiutati, e questo ci abbatte, annienta l'autostima che abbiamo perché non ci sentiamo desiderabili. Ed è la stessa dinamica che accade quando una medesima frase ci viene rivolta da una persona qualsiasi piuttosto che dal nostro partner, perché vorremmo sempre sentirci perfetti ai suoi occhi. E quanto ci pesa sentire che lui o lei ci vede così obiettivamente, senza idealizzazioni! Ma, del resto, occorre pensare anche a quanto diciamo noi stessi, a tutte quelle volte che abbiamo assunto quello stesso atteggiamento. Vorremmo sentirci dire che siamo sempre stupendi e meravigliosi, ma ciò non è possibile, così come non può esserci sempre il sole, però occorre andare oltre il momentaneo "rifiuto" che subiamo e pensare a quanto queste impressioni negative sono presenti nei discorsi del nostro partner. Per questa persona sono ancora desiderabile? Oppure mi fa pesare particolarmente il fatto di non essere sempre "al top"?

venerdì 17 ottobre 2008

SPECIAL DAY

Certo che oggi è un giorno speciale per me, ma negli ultimi mesi ci sono tante persone che rendono speciale ogni giorno della mia vita, perché mi vogliono bene e mi vogliono nelle loro vite.

GRAZIE DI ESISTERE

giovedì 16 ottobre 2008

DAVANTI AL BUFFET

IO - Mamma mia in questi giorni ho sempre fame!
LEI - Eh, anche io
IO - Allora ti dico quello che dicono sempre a me: mica sarai incinta?
LEI - Mmm
IO - Sei incinta?
LEI - Sì

TELEFONATE SURREALI 2

LEI - Ciao ti disturbo?
IO - Veramente sì
LEI - Ah.... bene ti volevo dire e bla bla bla
IO - (clic)

mercoledì 15 ottobre 2008

IN FARMACIA

FARMACISTA - Buongiorno, mi dica
IO - Buongiorno, volevo un test di gravidanza
LEI (una sconosciuta babbiona incartapecorita che se ne stava andando) - Allora auguri!
IO - Ma guardi che non è per me
LEI - Ah...io pensavo
IO - (ecco qual è il problema)
LEI - Beh allora porti gli auguri
IO - Mmmsì grazie (ma chi la conosce?)
FARMACISTA (sorridendo) - Certo, alla faccia della privacy
IO (sorridendo complice) - Magari la prossima volta compro dei profilattici ritardanti per la signora!

martedì 14 ottobre 2008

TELEFONATE SURREALI

Io - Pronto Maria?
Lei - Sì
Io - Scusa ma stasera non posso venire da voi.
Lei - Ah, no, non sono Maria, sono sua sorella.

lunedì 13 ottobre 2008

DIRITTI E DOVERI

Mi sento spesso ripetere di conversazioni con persone che non sono d'accordo con le scelte che facciamo e contestano questo modo di vivere come sbagliato. Ci parlano come se fossimo degli alieni venuti da chissà quale pianeta per avere certe idee in testa (ma da chi le abbiamo imparate poi?), cercano di farci sentire in colpa per la strada che ci siamo scelti, qualunque essa sia.
Perché certe persone si sentono sempre in dovere di dirci che cosa dobbiamo o non dobbiamo fare a proposito delle nostre scelte di vita? E chi lo ha deciso che quello che scegliamo noi non sia giusto? Mi rendo conto che vivere all'interno di una società comporta l'adeguamento a ben determinate regole comportamentali, ma sui sentimenti ognuno dovrebbe decidere per conto proprio. Poi però capisco che tutto questo discorso è quasi un'utopia in una nazione dove la religione è usata come metro di giudizio, la tolleranza non esiste quasi più, dove tutti sono pronti a puntare il dito contro di te per ogni minimo passo falso (e rimani marchiato a vita).
Il cercare di essere felici è un diritto che abbiamo, un obiettivo che perseguiamo, e allora perché ad un certo momento ci dicono che non dobbiamo più farlo? Sono le persone che hanno semplicemente smesso di credere ai sentimenti oppure essere votati alla sofferenza è la nostra condizione ideale?

venerdì 10 ottobre 2008

VOMITO

E' sicuro:


IL SUSHI MI FA PROPRIO SCHIFO!!!


SONO UN MARTELLO

Eh sì a volte la testardaggine è proprio un difetto, dovrei sfruttarla per ottenere cose positive, invece di creare ulteriori problemi e complicazioni. Però riesco ad essere abbastanza obiettiva da osservarmi (anche grazie a chi me lo fa notare) e rendermi conto che posso stare più tranquilla ed aspettare il naturale corso degli eventi, cercando di pensare che tutto si aggiusterà ed è inutile farsi prendere dalla fretta.
In fondo in un anno ho realizzato cose che non avrei mai pensato, ho vissuto, incontrato persone meravigliose che mi sono ancora accanto e che mi vogliono bene, questo è fondamentale e mi fa sentire fortunata.
Un anno fa non pensavo che sarei stata a questo punto, che mi sarei sentita così bene, così nuova, pienamente cosciente che la vita possa riservare tante sorprese che non avrei osato immaginare e sono anche orgogliosa di me stessa per essermi conquistata tante cose, per aver impiegato molte energie ed essere riuscita ad ottenere tanto. Forse devo proprio questo alla mia grinta ed alla mia forza, ma anche (soprattutto) alla mia testardaggine.

mercoledì 8 ottobre 2008

LITIGI E TELEFONATE

LEI - Io non vorrei, ma le mie orecchie sentono.
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LUI - Tra poco andrò da un'altra parte.
LEI - Però mi telefonerai!

CARRAMBA CHE SORPRESA!

E dopo ben 10 anni, nel silenzio più totale, dall'Australia esso è quiiiiii

Mah!
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LEI - Se gli ex sono usciti dalle nostre vite ci sarà un motivo!

lunedì 6 ottobre 2008

LOVE MAKES THE WORLD GO ROUND

Che l'amore faccia girare il mondo è un concetto noto a tutti.
Che le relazioni che instauriamo ogni giorno ci cambino in qualche modo è ormai assodato.
Ma ancora c'è bisogno di parlarne, di analizzare, di cercare di capire come arrivare ad essere felici, che è il fine ultimo dell'essere umano.
Parlare di sentimenti, di amore, di sesso non è sempre facile. Abbiamo bisogno di dare e ricevere amore, anche se non sappiamo definirlo, a volte nemmeno gestirlo, spesso lo sfuggiamo ed innamorarsi è una condizione che vorremmo vivere e rivivere. Certe persone stanno in perenne stato di innamoramento, certe altre si dicono innamorate per sfuggire la solitudine, ma si può scegliere di innamorarsi? Sappiamo riconoscere i primi segnali che distinguono una simpatia, un'amicizia, da un innamoramento ed, eventualmente assecondarli od evitarli?

domenica 5 ottobre 2008

B SIDE

LUI - Il tuo lato B non lo vedo, ma vedo le ali

sabato 4 ottobre 2008

DA ZARA

IO (guardando una maglia) - Mmm, no, non mi piace
LUI - Questa è mia
IO - Meglio, tanto non mi piace!

KEKKARINO

...parlarsi con i titoli dei libri...

"é una vita che ti aspetto"

FRASI

- Non mi era mai capitato che qualcuno si occupasse di me, di quello che penso, di quello che mi interessa

mercoledì 1 ottobre 2008

E LUCE SARA'

Giornata pesante quasi come un macigno, ma era inevitabile data la precarietà della situazione ed il perenne stato di frustrazione in cui mi trovo. Anzi, direi che mi stupisco molto di come riesca a rimanere tutto sommato tranquilla.
Però poi è tornato il sereno, anzi, il sole splende più di prima, perché è superando le difficoltà che si solidificano i rapporti, è andando oltre la rabbia e la delusione che ci si unisce ancora di più. E' come quando succede qualche disastro nel mondo: scatta subito una forma di solidarietà che avvicina le persone e così anche dalle tragedie possono nascere speranza e luce, e senza di queste il futuro non può esistere.
A proposito del futuro, mi trovo spesso a pensare come e dove sarò tra un anno, e questo vuol dire che cerco di proiettare me stessa (in senso metaforico s'intende) oltre questo periodo pieno di nuvole, vuol dire che non ho perso la fiducia, vuol dire che prima o poi ritroverò la mia strada. Solamente vorrei avere intorno almeno le stesse persone che ho ora, che, non smetto di ripeterlo, sono fondamentali per la mia mente e per il mio cuore.

3 commenti:

meravigliosamente ha detto...

Tesooooooroooooo....:-)

WW ha detto...

Ti ho fatto commuovere, eh? ;-)

shot ha detto...

che bellooooooooooo....c'è anche il meraviglioso meravigliosamente!!!!!

son venuta nì tu blog, ma un posso commentare...madonna vergine senza le brache...!!!...
vabbè, l'è uguale via...ti mando lo stesso cicnquecento mila bacini, con gli interessi (tan 58% - taeg 1698%)....ho esagerato con i tassi eh?...

ahahahahahahah....ma come galoppa frenetica l'imbecillità stamani....yuppiiiiiii....

martedì 30 settembre 2008

MIELE

Oggi mi sento meglio, più leggera, più morbida, più dolce, come non mi sentivo da un mese circa. Non direi che sia cambiato molto, ma ogni giorno accolgo ciò che mi capita e cerco di gestirlo al meglio, cerco di lottare, di esserci con la testa, cerco di non perdermi.
Ho delle persone meravigliose intorno che mi aiutano a riflettere, che mi aiutano a sorridere, che mi aiutano ad avere fiducia nel futuro, che mi vogliono bene. Magari avrei bisogno di soldi, ma quello che mi preme di più, quello che davvero mi aiuta a vivere è l'amore che mi circonda, è una saluto amico, è una telefonata comprensiva, è un abbraccio sincero.
E anche se certe persone non sono vicine a me fisicamente, sono qui con me, le sento nelle orecchie, nel mio cuore, nella mia mente. Qualcuno disse che non si è soli finché si è nei pensieri di qualcuno, beh, sto provando questa sensazione ed è molto consolante, dà energia, dà dolcezza: i pensieri sono come il miele.
Attingo al mio barattolo di miele con attenzione, contenta di averne tanto, di avere questa fortuna, ma anche consapevole che è frutto di tutto quello che mi sono costruita in quest'ultimo anno, fuori e dentro di me.

2 commenti:

meravigliosamente ha detto...

Insomma sei la sponsor della Vodafone...;-)

WW ha detto...

Ma non era LAIF IS NAU?

sabato 27 settembre 2008

SORPRESA

Era una giornata davvero triste quella di oggi, in cui ho sentito tutta la stanchezza delle ultime settimane crollarmi addosso, sotto forma di brividi che mi percorrevano tutto il corpo. Le mie difese stanno subendo attacchi da ogni parte, sto cercando di stare in piedi, di non crollare, di trovare la forza per andare avanti, ma oggi proprio non ce la facevo.
Avevo anche rinunciato ad andare in un posto dove avrei dovuto recitare una parte, ma proprio non ce la facevo, poi non ero indispensabile ed ho mollato. Sono andata a casa, la mia bella casa che vorrei condividere, dove sto bene, mi sono messa sotto le coperte, ma vari squilli mi hanno impedito di rilassarmi, l'ultimo di essi, però, mi ha portato una persona.
Insieme a lei sono tornata a sorridere, perché ho sempre voluto che qualcuno mi facesse la sorpresa di venirmi a trovare all'improvviso, così, perché ne aveva voglia. Io lo faccio spesso e volevo che qualcuno lo facesse per me. Tra l'altro ha anche rischiato che non fossi in casa, perché non mi aveva avvertito per tempo e si è fatto un po' di chilometri.
Mi sono sentita amata, mi sono sentita importante per qualcuno, ho un disperato bisogno di queste manifestazioni di affetto, ho bisogno di non stare sola, ho bisogno di trovare il mio posto nel mondo, ho bisogno di essere circondata da persone davvero amiche ed il bello è che, per la prima volta in vita mia, mi accorgo che ne ho tante. E voglio continuare ad averle!!! Glielo dico ogni volta, glielo faccio capire quanto sono importanti per me, anche io le circondo col mio amore, anche se spesso non posso esternare tutto quello che ho dentro perché, mi trovo costretta, limitata dal non potermi esprimere come vorrei, e tutto questo si ripercuote nel mio non riuscire a lasciarmi andare a certe emozioni, perché devo ancora aspettare e aspettare e pazientare e mi pesa tanto, tantissimo.
Oggi ho capito, ancora una volta, che cosa voglio e chi sono le persone che voglio accanto nella mia vita, persone vere e reali che mi danno indietro tutto l'affetto che dò loro, che mi accettano per quello che sono IO.
Ed io VI AMO!!!

2 commenti:

Shot ha detto...

Ma a te, chi ti molla più????

Io manco sotto tortura.
Donna avvisata, mezza salvata.

Un super abbraccio stritolatore.

WW ha detto...

@shot
Riuscirò ad esprimerti l'affetto enorme che sento per te?
Sei una delle sorprese più belle dell'ultimo anno!
TVB
:-)

giovedì 18 settembre 2008

CE LA FARO'

Oggi sono sul depresso andante, non riesco proprio a venire fuori da questa situazione, non riesco a trovare un lavoro decente, ma non posso nemmeno permettermi di sputare sulle opportunità che mi capitano, che sicuramente sono meglio di niente.

UFFAAAAAA, ma l'universo ce l'ha con me? Finirà prima o poi, bisogna vedere in che modo. L'unica cosa che posso fare è frignare un po', dormire e andare avanti, what else?

Continuo a seminare, mi sposto, telefono, cerco mille sbocchi, mi dò da fare in ogni modo, a costo di elemosinare, chi si ferma è perduto!

2 commenti:

shot ha detto...

e te non ti fermerai...perchè hai forza e coraggio da vendere...

e sei straordinaria.

ti voglio bene, lo sai?

WW ha detto...

Anche io te ne voglio tanto, lo sai. Sei davvero più speciale di quello che credevo.

Baci
:-)

martedì 16 settembre 2008

COCKTAIL

Ingredienti:
- cachaca
- 1 telefonata all'ultimo minuto
- lacrime q.b.

Mettere tutto in una casa accogliente, mescolare con chiacchiere, aggiungere sorrisi (anche amari, ma sempre sinceri).
Servire con abbracci e baci a profusione.

Ripetere ad ogni occorrenza

P.S. 38 anni sono passati senza "noi", vediamo di recuperare per il futuro ;-)

2 commenti:

shot ha detto...

(...) How wonderful life is while you're in the world (...)


-Your Song- Elton John.

WW ha detto...

Mi sto ubriacando di te in questo periodo (e non nel senso alcoolico)
;-)
TVB

martedì 9 settembre 2008

NUOVO (VECCHIO) BLOG

Eccomi qua con un nuovo "volto" (non così nuovo però).
Mi sono portata dietro un po' di bagaglio dei mesi scorsi, giusto per non dover partire proprio da zero, ma quello che conta è il percorso da qui in avanti, verso un futuro ancora da scrivere...

domenica 31 agosto 2008

SPUDORATA E CONTENTA

Spero proprio di non abituarmi a queste serate MERAVIGLIOSE, perché continuano ad accadermi e ne sono davvero felice (ma poi in fondo sono io che le creo e le cerco).
Ieri mi sembrava di stare dentro una puntata di Sex & The City e la mia spudoratezza ha fatto in modo che prossimamente potrebbe accadere di nuovo. Meno bene è andata alla spudoratezza di lui, ma è da apprezzare il proporsi così spontaneamente, anche a costo di sentirsi rispondere - con educazione - di no.
A proposito di coraggio c'è da dire che il numero 25 ne ha avuto parecchio, ed è da apprezzare con un bell'applauso, anzi, l'applauso più fragoroso è stato proprio per lui: BRAVO!
E poi c'è la "door selection" del locale, che ha bloccato l'uomo smanicato (confondibile con l'uomo canottiera), che era già stato da me poco prima avvisato con un "ma come ti sei vestito?". Per fortuna la qui presente WW in quanto a stile ne ha anche per gli altri (anche quando fa jogging, come mi è stato riferito) e l'ingresso è stato consentito.

Certo ora lo sputtanamento è d'obbligo per un po' di tempo!

venerdì 29 agosto 2008

YEEEEEEE

Sono davvero contenta perché la decisione è stata presa.
Quale?
Non lo so, non l'ho chiesta.
Preferisco saperla di persona e non al telefono.
Posso aspettare fino a quel momento.

Anche questo fa parte della nuova me, nel saper dare il giusto peso, il giusto sapore alle cose, nel gustarmi anche la sensazione di gioia sapendo che una decisione c'è.
Già questo mi soddisfa e mi rende contenta, tanto da urlare a squarciagola mentre canto una canzone in macchina.
Ora so che ci sono state delle riflessioni che hanno portato anche a non parlare, e per queste è stata sacrificata parte delle ferie, ma ne è valsa la pena, perché è stato necessario per andare avanti.

Questo non toglie che muoio di curiosità, ma ci posso convivere, me lo dice questa nuova serenità ritrovata, questo mio sentirmi in pace con me stessa, senza rimpianti nè rimorsi nè rancori, ma con la piena consapevolezza di aver vissuto qualcosa di veramente speciale.

3 AMICI (NON SOLO) AL BAR

una serata come le persone presenti: MERAVIGLIOSA!

giovedì 28 agosto 2008

POVERA ITALIA

Ma perché allora non legalizziamo le raccomandazioni per chi davvero merita, invece che mandare avanti solo gli imbecilli?

Se devo fare un favore a qualcuno questo deve meritare, mi dispiace, altrimenti come possiamo progredire?

SONDAGGI

La media di un rapporto sessuale di un italiano è di 20 minuti.


(Ma compresa la cena?)

mercoledì 27 agosto 2008

CONTO ALLA ROVESCIA

Avete mai notato che quando si fa un conto alla rovescia, in qualsiasi campo, gli ultimi numeri sono sempre i più difficili da affrontare?
Sia che si tratti della partenza per una vacanza, di una decisione da prendere, di una scalata in montagna, di una serie di addominali, quando ci si rende conto che ormai manca poco l'adrenalina sale, a volte si avrebbe voglia di mollare, a volte si riesce a stringere i denti e ad arrivare in fondo.
Però di tutto il percorso è sempre la parte più difficile, quel "quasi" che ti scombussola un po', che ti fa venire un po' di smania per arrivare subito, per far passare all'istante gli ultimi giorni, minuti o secondi. Allora occorre respirare, riacquistare la giusta dimensione, andare a testa bassa, concentrarsi sul momento in modo da arrivare e rialzare lo sguardo in modo da poter finalmente tirare il fiato.

10 MINUTI

A volte ne bastano così pochi per farti dimenticare due giornate tristi e tornare ad essere WONDERWOMAN.

Bastano un paio di telefonate con buone notizie, parlare con le persone giuste ed il weekend che mi aspetta comincia già domani!!!

A volte basta poco per essere felici.

MA CHE DICI?

Lui: A questo punto farebbe meglio a suicidarsi...

martedì 26 agosto 2008

NON PARLO DI CM

Mi rendo conto di quanto sono cresciuta e di quanto sto crescendo.
Una consapevolezza nuova mi sta facendo scoprire un lato di me che, manco a dirlo, è MERAVIGLIOSO!
Sapere di aver agito d'istinto, senza giochetti, come se avessi sempre saputo qual era la cosa giusta da fare per me, mi rende FELICE.
Sono davvero cambiata e mi piaccio molto, perché, forse per la prima volta, sono davvero completamente IO.

lunedì 25 agosto 2008

SUPERGIRL

LEI - Se avessi la vista di Superman la userei per guardare dentro i cassetti quando perdo qualcosa

SENTITO ALLA RADIO

Le parole possono essere muri o ponti.

domenica 24 agosto 2008

ORCHIDEA SELVAGGIA

Non è una brutta cosa sentirsi persi.
Tutti noi dobbiamo perderci per ritrovare noi stessi in un altro momento.

sabato 23 agosto 2008

DAVVERO

...sono carina anche appena sveglia

(e mi sento sexy anche se ho l'aria sbattuta perché ho dormito poco)

STESSO PENSIERO

Ciascuno mostra quello che è dagli amici che ha.



G. Flaubert

CULTURA

Ma come si fa a spaziare dai fumetti all'asino di Buridano?

venerdì 22 agosto 2008

COTTI, RICOTTI E STRACOTTI

Lui: Sono duro, poi comincio a tremare e mi sciolgo come la ricotta
Io: Ma non ero io la ricotta?

VERDE

Stavolta i segnali negativi ci sono stati, ma la speranza rimane sempre. Come un semaforo col via libera o un cartello autostradale sulla via del ritorno mi accompagna in questi ultimi giorni di viaggio, mi aiuta a sentire il cuore più leggero, anche se i piedi sono sempre pesanti e ben piantati a terra.
Ci sono lavori in corso e questo vuol dire che presto la strada sarà di nuovo transitabile, anche se potrebbe cambiare il senso di percorrenza, oppure potrebbe essere chiusa e smantellata addirittura di tutto l'asfalto gettato e rimarrà solo nella memoria di chi ci ha potuto viaggiare. In ogni caso al ritorno qualcosa di nuovo ci sarà, ed anche se la stanchezza comincia a farsi sentire, ormai occorre portare pazienza un altro po', siamo quasi arrivati.

giovedì 21 agosto 2008

FARLO IL PIU' SPESSO POSSIBILE

ridere

VOLERSI BENE NON E' EGOISMO

Se ti sminuisci, sminuisci anche me.
Se mi faccio umiliare è come se anche tu fossi umiliato.
Quello che proviamo si ripercuote sull'altro, proprio come in uno specchio.

mercoledì 20 agosto 2008

GIOIELLI

Forse pretendo troppo a pensare che la grammatica italiana dovrebbe essere pienamente acquisita dalla maggior parte delle persone, se continuo a vedere ORRORI tipo:

un'altro
un'amico
stò
stà
quà
quì
un pò
conpetitivo
risquotere
Sicuramente alcuni saranno errori di battitura, ma, dato che si ripetono nel tempo, penso che proprio non lo siano. Più che del fonema k al posto di ch (spesso usato per brevità non certo per ignoranza), mi preoccuperei di questi "gioielli".

P.S. Aggiornerò l'elenco di volta in volta.

martedì 19 agosto 2008

NON CATTIVI FIGLI

Lei (15enne infatuata di un 26enne, rivolgendosi alla fidanzata di lui):
Sei fortunata che sei simpatica, altrimenti ti avrei già messo al rogo!

TROVANE UNA MIGLIORE

Sulla spiaggia
Lei: Me ne devo andare sulla riva, perché qui c'è troppa sabbia!
Lui: ???

CONFUSO E FELICE

Una vera sorpresa
un risveglio inaspettato
quasi come un sogno che diventa realtà.

Riesco ancora a sentire il suono delle risate, la gioia e la tristezza insieme, ma in fondo,ascoltando attentamente, quel filo di speranza resiste ed è più forte, stavolta non ha cedimenti, sfilacciature. Eppure li cerco questi "difetti", perché ci sono sempre stati, ripenso, ripercorro le parole, anche quelle che magari sono state nascoste, ma non sono riuscita a trovarne, anche se sto con lo scudo in mano, pronta a far fronte a qualche brutta sorpresa, come sempre.

lunedì 18 agosto 2008

MI SONO RICORDATA

...che ci sono ancora dei pattoni da riscuotere (o percuotere).
Faremo un conto unico. ok? Così saldo tutto.

LO SAPEVA ANCHE ELISA

Eppure sentire
Nei sogni in fondo a un pianto
Nei giorni di silenzio c'è
Un senso di te

domenica 17 agosto 2008

SERATA RAVVIVATA

...ma non è la stessa cosa, è solo un palliativo per ciò di cui avrei davvero bisogno.
Poi ripenso che forse è meglio il silenzio totale, piuttosto che la tortura di un contatto che non risolve niente, ma fa solo aumentare l'angoscia dei giorni che passano lenti, troppo lenti, MALEDIZIONE!

Vabbè, sono diventata Wonder Woman, e allora vediamo di sfruttare un po' questi superpoteri!

sabato 16 agosto 2008

EBBENE SI'

...mi aspettavo un messaggio

venerdì 15 agosto 2008

GIOCHETTI

Vabbè, dai, s'è capito benissimo.
Ma non importa.
Dici tanto a me, che ho cambiato atteggiamento, ma, ripensando a quello che è successo, è evidente che eri in mala fede. Gli equivoci sono stati addirittura due (quindi forse non sono io che ho frainteso), ed anche il tuo di atteggiamento lasciava intendere cose che non sono state smentite, finché non lo hai deciso.
E poi il tuo continuo ripetere che non sei quel tipo di persona, quando non l'ho mai insinuato, mi fa credere che tu lo sia veramente, o, perlomeno, che ti ci senti, ma, come ho già detto, non importa.
Come non importa che stamattina mi hai evitato, ma so il perché.

BRUTTO TEMPO

...ma tanto ho il sole nel cuore.

giovedì 14 agosto 2008

KEKKARINO

E' bello sentire qualcuno che ti chiede come stai, che si preoccupa di non averti ferito in qualche modo, che si sente anche un po' in colpa perché non vuole sminuire ciò che è successo. Anche così mi sento coccolata, rispettata, comunque trattata come una a cui si può voler bene.
E' bello riuscire a dirsi tutto in faccia, spiegare certi comportamenti, sentirsi dire di essere MERAVIGLIOSA (sì me lo hanno detto ancora, ma perché è così difficile da credere?) e UNICA.
E' bello sapere di mancare a qualcuno, sapere di aver lasciato un segno, di aver cambiato la prospettiva della realtà, di aver aiutato qualcun altro a conoscersi meglio, di aver regalato gioia, serenità e sorrisi.
Magari non sarò la persona migliore al mondo, avrò anche io i miei difetti, i miei "lati oscuri" e i miei momenti "no", quelli in cui sono davvero intrattabile, però credo che ciò che sono provochi comunque una reazione nelle persone, non risulto certo indifferente, riesco a "colpire", a rimanere impressa. E mi rendo conto che succede per come mi pongo, per la mia allegria, per la mia grande forza, per la mia capacità di comprendere e la mia sensibilità.
O forse solo perché MI VOGLIO BENE e così viene naturale anche agli altri volermene.

MA CHE DAVERO?

...mettere i coprisedili all'auto è da uomini?

(l'ho sempre detto che sono mezza uomo...)

mercoledì 13 agosto 2008

MEGLIO

L'abbraccio davanti è meglio

CARTONI ANIMATI

Gighen: il mondo è pieno di donne.
Lupin: Sì, il mondo è pieno di donne, ma non è pieno d'amore.
(Lupin)


A volte anche un cartone ne sa più di noi
(Io)

FORSE NON TUTTI SANNO

...che a Firenze c'è un albergo dove se ci passi davanti ti salutano!

La prossima volta proverò a passarci 20 volte di fila chissà se mi saluteranno ancora, mi manderanno a quel paese o mi offriranno da bere?

martedì 12 agosto 2008

QUALCUNO SI ASPETTA CHE CI SENTIAMO

Io no.

lunedì 11 agosto 2008

-29

Una settimana di riflessione e quasi un mese per fare altrettanto.
Dici che ho capito male?
Comunque, non importa.
Ci sarà una svolta, in ogni caso, una nuova direzione per la mia vita.
Sono tranquilla, perché avrò quello che voglio: chiarezza.

domenica 3 agosto 2008

HOLIDAY


ARRIVEDERCI A TUTTI



LO SO

...sarà una settimana MERAVIGLIOSA

sabato 2 agosto 2008

E' PROPRIO COSI'

mi stai buttando via (e c'è ancora chi si sta mangiando le mani per averlo fatto)

COMMENTI
(avevano cosi fame?)
inviato da ratman il 2008-08-04 09:26:01

E' INUTILE CHE NEGHI

...è finito (e lo sai benissimo)

TUTTO O NIENTE (in senso buono)

Se mi vuoi completamente devi darti completamente

DIGNITA'

Stare vicino ad una persona non vuol dire farsi trattare come uno zerbino

TRADUZIONE

Non essere OSSESSIVA e POSSESSIVA

= non aspettarmi niente
= non avere speranze
= farmi umiliare

venerdì 1 agosto 2008

TRIVIAL

LEI - Qual è quel dinosauro alto 9 metri e con...
IO - ...il pene di 10? Mazzasauro?

(sicuramente questo pene si vedrebbe in un fumetto)

SUA?

LEI - Ci vediamo davanti alla banca di mio padre
IO - Accidenti, una banca tutta sua!
LEI - No, veramente ci lavora e basta
IO - Ahhhhhhhhhhhhhhhh

DEVO RICOMINCIARE

...a respirare

giovedì 31 luglio 2008

DA STAMATTINA

...ho la nausea

mercoledì 30 luglio 2008

M & DH

Sono due le battute della giornata di ieri:

Lui - Ti lascio
Io - Ma sei arrivato?
Lui - No, ma poi dici che non ti piace quando dico che ti saluto perché sono a Pinco, allora ti saluto ora che sono a Pallo


Lui - Sai ho sentito che quando fanno una richiesta del genere, le altre mogli chiedono "per favore"
Lei - Non riesci a distinguere una leggenda metropolitana

martedì 29 luglio 2008

ERACLITO

Nulla è permanente tranne il cambiamento

CHANGE

Do u really wanna change?

CERCO

...di essere contenta
...di gioire di ciò che di bello mi succede
...di non farmi abbattere dalla negatività
...di pensare (ma non troppo)
...di organizzarmi al meglio
...di circondarmi di persone positive
...di capire ciò che voglio
...di avere ciò che voglio
...di rispettare la libertà degli altri
...di avere il giusto tempismo
...di prendermi cura di me e degli altri
...di essere sempre me stessa

COMMENTI
un completino nuovo no?
inviato da mats il 2008-07-29 11:40:47

quello non lo cerco perché l'ho già trovato!
inviato da wonderwoman il 2008-07-29 14:29:33

beata te, a me stanno tutti stretti ultimamente
inviato da mats il 2008-07-29 15:06:03

Anche a me stanno strette tante cose ultimanente :-)
inviato da wonderwoman il 2008-07-29 15:39:12

lunedì 28 luglio 2008

ALLONTANATEVI DALLE CASSE

UFFAAAAAAAAAAA

IN EFFETTI

...meglio Samantha che Charlotte

domenica 27 luglio 2008

10 ANNI

(al padre)
LEI - Senti, dovresti fare nuoto, così ti rilassi e ti si abbassa il colesterolo

sabato 26 luglio 2008

CHE DONNINA

...che sono diventata!

DORMIRE

Ne avrei davvero bisogn.....RONF!

venerdì 25 luglio 2008

GELOSIA

LUI - E' meglio se le metti, così non si vede il segno
IO - Già, perché magari qualcuno potrebbe accorgersene
LUI - Oh! Come?
IO - Sei geloso?
LUI - Sì
IO - Davvero? Anche io

IO - Ma sei geloso anche di lui?
LUI - Adesso sì, perché prima vengo io!
IO - Ma semmai venite insieme!

CTL

Sei qui con me, finalmente

giovedì 24 luglio 2008

DI CORSA

Oggi sono in ritardo su tutto...

AIUTOOOOOOOOO

mercoledì 23 luglio 2008

NUOVO TORMENTONE

Vado via come il pane!

martedì 22 luglio 2008

3

Il numero perfetto per le canzoni che mi hai dedicato:
una mia
una tua
una nostra

PROPOSTA

...ricevuta per la prossima domenica: una giornata in relax alle terme per festeggiare il compleanno di un'amica triste.
Non poteva esserci miglior conclusione per questa giornata davvero
WOW

lunedì 21 luglio 2008

ASSISTENZA TIM

Dopo tutte le missioni che ho affrontato credo che la più faticosa sia quella di riuscire a parlare con un operatore per avere assistenza: dopo + di 30 minuti di rincretinimento ad ascoltare la musichetta dell'attesa (one, two, three, four, can I have a little more....five, six, seven, eight, nine, ten, I love you....bon..bo..bon...) è caduta la linea.

Sto riprovando, sarò più fortunata?






ore 18.21
WW ce l'ha fatta ancora una volta!
Missione compiuta (e ci voleva tanto!)

QUALCUNO HA DETTO

LUI - Conosci Dylan Dog?
IO - Sì, certo
LUI - Hai l'umorismo di Groucho Marx

E' BELLO

...ridere fino alle 3 di notte, finchè non ti si chiudono gli occhi dal sonno, però non hai voglia di dormire, perché avresti voglia di continuare a ridere...

domenica 20 luglio 2008

SONO PRONTA

...ad affrontare una nuova settimana con energia, anzi, quasi quasi mi faccio una corsetta così ritrovo un po' più di sprint!!!

VORREI ANDARE

...via

venerdì 18 luglio 2008

MI MANCHI

E' una settimana che non ci sentiamo e mi manchi tanto, oggi non riesco a sopportare di non poterti vedere, o anche solo sentire al telefono.
Oggi sento proprio un peso sul cuore che mi toglie il respiro e cerco di concentrarmi sul lavoro, ma non ce la faccio, vorrei partire e arrivare da te, non ce la faccio ad aspettare fino a settembre, non riesco a pensare ad altro che a te.


Io...HO VOGLIA DI TEEEEEEEEEE

giovedì 17 luglio 2008

ALLA FINE

...il dialogo paga sempre e ti ho spiegato il mio punto di vista, ma questo non cambia ciò che penso di te: stai tornando indietro a cercare qualcosa che hai perso, o che forse non hai mai avuto, così perderai ancora del tempo e te ne accorgerai quando sarà troppo tardi.
Non ti dirò "te lo avevo detto" perché ti sono amica, e non infierirò quando crollerai, ma so già che me lo dirai tu e mi dirai che avevo ragione ed io odio sentirmelo dire. Sarà un'altra occasione mancata, un'altra volta che ti sei nascosto e non hai voluto guardare in faccia la realtà, ma sarà stata una tua scelta, io non posso che stare a guardare, dato che ti detto già tante volte ciò che penso.
Riflettici prima che sia troppo tardi...

mercoledì 16 luglio 2008

IPOCRITA E VIGLIACCO

Tanto sei solo questo.
Se prendi un impegno con una persona e non te la senti più, basta dirlo, non aspettare che telefoni io per una conferma. Non puoi montare e smontare tutto senza avvertire, la gente ha anche i suoi impegni, mentre tu tentenni e aspetti di capire chi sei.
Sì perché tu ancora mica l'hai capito, o forse sì, ma preferisci non guardarti e nasconderti dietro parole come "bravo ragazzo" cercando di convincere te stesso e gli altri. Tutti abbiamo dei lati oscuri e prima te ne rendi conto meglio sarà per tutti.
Questa è la differenza principale tra me e te: che io non ho paura di guardare in faccia la realtà, di assumermi le mie responsabilità, di cercare di essere felice ad ogni costo, non accontentandomi di qualcosa che non mi soddisfa più, come nel tuo caso, che hai cercato di lasciare tante volte, ma che poi non hai avuto le palle per andare fino in fondo. Io sono per il "tutto o niente", per vivermi la vita per come la voglio, non come gli altri la vorrebbero per me.
Mi aspettavo almeno una email di scuse per oggi, ed è buffo come hai sempre chiesto scusa mille volte e ti sei fatto problemi quando non dovevi, ed ora invece no. Ma forse ti vergogni e ti senti in imbarazzo e, ancora una volta, invece di affrontarmi, preferisci nasconderti.
Essere amici è anche questo: non aver paura di dirsi le cose come stanno, ma per te gli amici sono solo quelli con cui passare le serate a ridere e ad ubriacarsi, perchè solo in quei momenti riesci ad essere te stesso e a lasciarti andare. Invece io preferisco vedere le cose con lucidità e coscienza, a volte fa male, ma almeno posso guardarmi allo specchio ed essere fiera di me, e questo tu non puoi farlo...

BEAUTIFUL

A volte mi sembra di starci dentro...

domenica 13 luglio 2008

AVERE FIDUCIA

...alla fine paga, perché pensare negativamente quando ancora non è detto niente, fasciarsi la testa prima di rompersela non aiuta a proteggermi dall'eventuale dolore che proverò.
Per questo voglio avere fiducia che tutto andrà bene, perché sarà così, in ogni caso, andrò avanti comunque con la mia vita, qualsiasi cosa succeda, perciò tanto vale cercare di stare serena e affrontare ogni giorno con gioia e serenità.

sabato 12 luglio 2008

MODESTIA A PARTE

Mi arrivano messaggi che mi dicono di essere esagerata e che dovrebbero essere gli altri a dirmi che sono meravigliosa.
Perché dovrei essere una finta modesta?
Dovrei dire che sono normale invece che speciale?
E perché?
Certo non piaccio a tutti, ma tanti mi dicono che sono meravigliosa ed io ne sono ORGOGLIOSA, che è ben diverso dall'essere presuntuosa....

venerdì 11 luglio 2008

11 LUGLIO

IO - Sai, sono felice
LUI - Non ci potevamo salutare in maniera migliore
IO - Sì che si può!
LUI (ride)
IO - Mi adori vero?
LUI - Sì

9 LUGLIO

IO - Che cosa devo fare con te?
LUI - Mi butti via così ci ritroviamo quando ti ho già perso

GAME OVER

Questo è il mio spazio personale, dove invito le persone che voglio, qualcuno ci capita per caso, ma mi piacerebbe che le persone che non fanno più parte della mia vita abbiano almeno la decenza di impiegare il loro tempo in altro modo piuttosto che interessarsi a me.
Perchè, dopo tutto, sono loro che non hanno voluto far parte della mia vita, con scuse, con silenzi senza senso hanno preso la loro strada e allora andate tutti in altri luoghi virtuali alla ricerca di distrazione per non pensare alle vostre tristi vite.

Mi fate solo una gran PENA.

lunedì 7 luglio 2008

NEW WEEK NEW LIFE

Giornata M-E-R-A-V-I-G-L-I-O-S-A, sono felice, piena di energia e di grinta.
Non solo perché sono successe tante belle cose, ma perché sto riacquistando lucidità, sto riacquistando consapevolezza di me, sto cercando di avere fiducia: questa è l'unica cosa che conta.
Basta farsi abbattere dai pensieri negativi, quando arriverà il momento ci penserò, ora voglio lottare per me stessa, come ho sempre fatto, pensare al mio futuro e costruirlo con le mie forze.
CE LA POSSO FAREEEEEEE!!!!!

sabato 5 luglio 2008

MI SENTO DAVVERO

CONFUSA

venerdì 4 luglio 2008

STO PENSANDO

(...ed è questo il problema, mi ripeto sempre. Purtroppo è un vizio che non riesco e non voglio perdere)

Sto pensando che non voglio una persona così vigliacca, qualcuno a cui mi sembra piaccia fare la vittima, anzi, si ritiene poprio una vittima, ma non lo è, non capisco come mai non se ne renda conto, dato che è così evidente.
Sono arrivata alla conclusione che non voglia vedere, che preferisca nascondersi piuttosto che affrontare la realtà. Direi che 2 anni sono sufficienti per prendere una decisione e se non l'ha fatto in tutto questo tempo che cosa potrebbe cambiare nei prossimi mesi?
Credo che non cambierà proprio niente.
Infatti la prima cosa che ha fatto è stata quella di nascondersi ancora e voler fare come se non esistessi, cercando dei miei surrogati, ma IO SONO MERAVIGLIOSA e non può sostituirmi, ora lo sa.
Almeno voglio che l'ultimo nostro incontro abbia il coraggio di dirmelo in faccia, almeno questo lo voglio e lo AVRO'!

giovedì 3 luglio 2008

SCUSAMI

Proprio non posso dirtelo che cosa mi mette questa malinconia addosso.
Non è che mi vergogno, ma è qualcosa che posso e devo risolvere da sola.
So che vorresti aiutarmi, ma, credimi, non potresti nemmeno se sapessi tutto.
In questo momento tutto quello che puoi fare è starmi vicino come puoi, come stai facendo e di questo ti ringrazio.
Non ho bisogno di consigli, devo solo riflettere se questo è ciò che voglio davvero.
SEI SPLENDIDO, GRAZIE

mercoledì 2 luglio 2008

E ANCHE...

- ESIGENTE
perché le persone come me non si possono accontentare, non possono avere al proprio fianco una persona qualsiasi, ma qualcuno di altrettanto speciale che sappia reggere il confronto, che non si senta inferiore o inadeguato, che sappia insegnare e farsi insegnare, che sappia amare con tutto se stesso come faccio io.
Ho scelto io di vivere così, di non accontentarmi di situazioni a metà, sentimenti a metà, voglio una persona completa come lo sono io, e non sarà affatto facile trovarla, ma piuttosto che tornare a snaturarmi come è successo in passato, preferisco stare da sola e vivere per la persona speciale che sono.
Non mi vergogno di essere così, non mi vergogno di essere orgogliosa di me stessa, credo in quello che sono e in quello che voglio e le persone che dovrebbero vergognarsi sono altre. La falsa modestia non fa per me, sono meravigliosa e non voglio nasconderlo più.
Tutto questo me lo ha fatto capire un'altra persona speciale, che non sa ancora di esserlo, ma a volte è più facile guardare più obiettivamente gli altri piuttosto che se stessi.

martedì 1 luglio 2008

IO SONO...

- SPECIALE
- MERAVIGLIOSA (eccerto Wonder!)
- FETENTE

sabato 28 giugno 2008

1 MESE

E' già passato 1 mese e sembra un secolo...
Il sorriso non l'ho perso, anzi, mi dicono che mi fa più bella, ma poi come sto davvero lo so solo io...
Tutte quelle sfigate che ronzano intorno non valgono quanto me, questo si sa benissimo...
Vorrei addormentarmi e risvegliarmi tra qualche mese, ma poi penso che la vita va vissuta tutta, perciò sfrutterò i miei super-poteri e andrò avanti come ho sempre fatto!

PAZZA

Continuano a dirmelo, sarà vero?
(in realtà sono le persone cosiddette "normali" ad essere pazze, secondo me)

martedì 24 giugno 2008

LA DONNA BIONICA

...è quella che andava a letto con l'uomo da 6 milioni di dollari, che sentiva da qui a P...i e lui vedeva da qui a S..i!

venerdì 20 giugno 2008

PARLANDO DI UN LOCALE

...DELLA ZONA, DOVE TENGONO SPETTACOLI SEXY, E CHE STA CHIUDENDO:

LUI - Se è in crisi il mercato della gnocca vuol dire che l'Italia sta proprio alla frutta!

mercoledì 18 giugno 2008

ALLA FINE

...l'ho fatto ed è stato un bene, mi sento più leggera, quindi vuol dire che era la cosa giusta da fare.

HO SCOPERTO

che lo sbadiglio è contagioso anche al telefono

martedì 17 giugno 2008

SONO FUSA

Non ne posso proprio più. ho anche la nausea psicosomatica, ma, per fortuna, nel corso della giornata la situazione è migliorata e sono rientrata nei ranghi.........ma domani lo faccio, chissenefrega!
Voglio farlo perché sento che ne ho bisogno e sono convinta che non sono l'unica.
Voglio farlo perché così non va.
Voglio farlo perché dopo starò meglio, e se starò peggio starò come ora, perciò non ho niente da perdere.

lunedì 16 giugno 2008

OGGI MI HANNO DETTO

che faccio resuscitare i morti (in senso buono)...

venerdì 13 giugno 2008

NON STO PARLANDO DEL TEMPO

Sta per arrivare un uragano che sommergerà me e alcune persone che mi circondano.
Alzare gli scudi protettivi...WHOOSHH
Indossare la corazza!
Prepararsi all'impatto!
Incrociare le dita!

giovedì 12 giugno 2008

ASSISTENZA TELECOM 2

LUI - Posso chiederle il numero di cellulare?
IO - Sì.
LUI - ...
LUI - Allora?
IO - Ho detto che puoi chiederlo, ma ancora non l'hai fatto!

mercoledì 11 giugno 2008

ASSISTENZA TELECOM 1

Ma come mai sono riuscita a farmi due risate con Davide dell'assistenza Telecom anche se mi giravano le scatole perché non riuscivo a connettermi?

LUI - Quanti anni ha il pc?
IO - Non me lo ricordo perciò troppi...aspetta...ora funziona, si è connesso!
LUI - Ah, bene, perché a me risultava che funzionava tutto e doveva essere un problema di computer.
IO - Mi sa che lo hai spaventato tu, ha avuto paura!
LUI - Può darsi...
IO - Ora faccio come con le piante, ci parlo con i cavi usb, con gli ethernet, cerco di prenderli con le buone...
LUI - Infatti, hai visto mai che funziona...

PARLAVA DEL CANE

LUI - La prossima volta che vieni lo tiro fuori, così ci puoi giocare...

martedì 10 giugno 2008

PARLANDO DI CALCIO

IO - Kakà mi piace un sacco...

lunedì 9 giugno 2008

A PROPOSITO DI MATRIMONIO

LEI - Il matrimonio lega due persone per tutta la vita, nella gioia e nel dolore...
IO - Ma tu stai con uno che è separato!
LEI - Infatti quando l'ho saputo mi sono arrabbiata molto...
IO - Diciamo che te l'ha tenuto nascosto quando vi siete conosciuti!
LEI - Sai...però...poi si è assunto le sue responsabilità...
IO - Sì però intanto ora stai a pontificare sul matrimonio degli altri!

IL MASSIMO DELLA PIGRIZIA

...cercare un numero di telefono su internet invece di fare 12 passi per prendere l'elenco telefonico...

CHE LA FORZA SIA CON ME!
Ah no, quello è un altro film...
Va bè però per me vale lo stesso, chi oserebbe contraddire Wonder Woman?