TERREMOTO

Me ne stavo ben bene a riposare nelle mia macchinina, quando un improvviso scossone mi ha destato di soprassalto. Guardandomi intorno non ho visto nessuno, ho solo notato gli alberi mossi dal vento ed ho pensato che fosse stata una folata più forte ad avermi mosso, invece ho saputo dopo che era stato il terremoto.
Sicuramente l'epicentro è stato vicino, perché stavo in una zona pianeggiante e a livello del terreno, non so quanto sia durato, ma anche pochi secondi sembrano eterni in certi frangenti. Un po' come accade nella vita quando un terremoto emotivo ci sconvolge: pochi minuti con una persona possono bastare per vederne gli effetti anche a distanza di tempo. Quando qualcosa ci colpisce nel profondo e ci scuote nell'animo si può anche far finta che non sia successo niente, si può continuare a nascondere la testa sotto la sabbia del deserto del nostro cuore, ma in esso vi saranno le tracce di ciò che è passato, di ciò che ha segnato le nostre vite per sempre.

Quando passa il terremoto niente sarà più come prima.