...perché hanno dato gli arresti domiciliari allo stupratore di Capodanno?
Il gip ha ritenuto che la confessione del giovane, il fatto che sia incensurato e il pentimento mostrato per quanto avvenuto giustificassero la sua scarcerazione.
Vuol dire che posso commettere qualsiasi nefandezza, però basta che sono incensurata e pentita per tornamene a casetta mia? Ma non si veniva scarcerati per mancanza o insufficienza di prove, oppure perché non c'era il rischio di fuga o di commettere nuovamente un reato? In questo secondo caso come ha fatto il giudice a stabilirlo? Hanno fatto una perizia psichiatrica in un paio d'ore? Oppure hanno già fatto il processo ed è stato dichiarato incapace di intendere e di volere perché sotto effetto di alcool e droghe? Ma in questo caso può avvenire l'erezione?
Sono stati arrestati i rumeni dell'altro episodio di violenza alle porte di Roma, anche con loro useranno lo stesso metro di giudizio oppure essendo stranieri pagheranno anche per l'italiano?
E poi che vuol dire che uno è incensurato? Che se uso violenza su una persona mi becco meno anni perché è la prima volta? E che senso ha?
Una volta va bene, tiè, uno scappellottolo, ma non lo fare più eh?
Dicono che le carceri siano sovraffollate, ma, se i delinquenti sono fuori, mi viene da pensare che dentro ci stiano i disgraziati, i drogati, i poveracci che magari hanno rubato per fame e non possono permettersi un avvocato che li faccia uscire. Tutta questa gente vive a spese nostre, mangia gratis (io faccio la spesa una volta al mese), niente affitto nè bollette (io conto i centesimi per non farmi staccare niente), ha internet gratis (e io lo devo pagare) e voglio fermarmi qui.
Però in effetti eccola la risposta: i giudici ci hanno fatto un favore, perché così non dobbiamo mantenere questi stupratori, allora, davvero...beh... grazie (bleah!).
Tanto rimango della mia idea: in questo bel (?) Paese SE DEVI FARLA, FALLA GROSSA, ma sono stata fraintesa, infatti stiamo sempre di più nella m..elma, forse dovevo essere più specifica.
Ora vado a vomitare...
Regalami il tuo sogno
15 anni fa
5 commenti di chi passa di qui:
wow...di solito un commento così lungo smetto di legerlo dopo due righe...ma in questo caso hai spiegato con cognizione di causa il perchè delle cose...Possimao però dire che, non è colpa del giudice che ha applicato la legge ma che forse le leggi sono inadatte allora a punire questo genere di reati? Sull'esame che fai dei valori che da la società purtroppo non posso che essere d'accordo...ma allora che dobbiamo fare? dobbiamo rassegnarsi a un mondo di violenza stando zitti?
sai come la penso. e sai anche che per certi contesti son di poche parole.
non ci rimane altro che vomitare.
@ Paul
Speravo che mi commentassi questo post, non per altro, ma perché sicuramente di procedimenti giuridici ne sai più di me. E mi fa piacere constatare la tua obiettività ed apertura mentale nel constatare che un conto è l'applicazione della legge, un conto ciò che sente il cuore.
:-)
@ meravigliosamente
Rassegnarsi no, ma tutti, nel nostro piccolo, possiamo fare qualcosa per cambiare uno stato di cose che ci ripugna. Magari non nascondere la testa sotto la sabbia sarebbe già un passo avanti, invece di continuare a vivere nell'omertà e nell'ipocrisia.
@shot
Sì, ma poi chi pulisce?
;-)
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