GIUSTIZIA

Avrei dovuto fare il magistrato, o magari anche l'avvocato (delle cause perse ovviamente) e tutto perché ho un innato senso della giustizia che mi porto dietro da sempre e che mi fa ribollire il sangue ogni volta. Purtroppo questi alti valori spesso si scontrano con una realtà che di giusto ha proprio poco, per questo non mi piace il verbo "meritarsi", perché vedo tante persone che non meritano e che riescono a passarla liscia, e persone che invece si sono sempre comportate bene che vengono prese in giro.
Chi sono io per dire questo? Una che vede le cose per ciò che sono, che non dà agli altri la colpa delle proprie responsabilità, che ammette di aver sbagliato e non ha paura di subirne le conseguenze. No, non mi merito chissà cosa, nessuno ha meriti più degli altri, ma ammettere le proprie debolezze, affrontarle e voler diventare persone migliori dovrebbe essere un obiettivo comune, invece vedo che ancora si fa a gara a chi è più furbo, a chi riesce a fregare di più gli altri, dando semmai la colpa ad un non ben definito "destino".
Il mondo è pieno di paraculi...